Il parco e la villa sono circondati dal borgo storico di Sterpo nell’ambiente umido e boschivo delle sponde del fiume Stella. Il parco è solcato da percorsi curvilinei e strutture verdi a siepe, pergolati, viali alberati e boschetti.
L’area era anticamente occupata dal cortile interno del castello di Sterpo, risalente almeno al XIV secolo, come feudo dei conti di Gorizia.
Nel XVI secolo Febo e Giovanni della Torre lo cedettero ad Albertino di Colloredo, la cui famiglia ne detenne la proprietà fino al 1959.
Attorno al Cinquecento il castello era circondato da un anello fortificato, con terrapieni di vimini intrecciati e circondato da canali, fossi e paludi, tipici delle zone di risorgiva, sia naturali che artificiali, come è nel caso di un profondo lago.
In seguito il castello fu trasformato in villa e impreziosito da un giardino formale all’italiana.
Il parco, che andò ad occupare l’area della corte del castello, risale con tutta probabilità alla seconda metà dell’Ottocento. Il terrapieno fu sbancato e, forse, si procedette anche all’escavo del laghetto. Nel parco si può ammirare la solenne farnia plurisecolare che, con un’età stimata tra i 500 e i 600 anni, gli oltre 20 metri d’altezza e i 7,7 metri di circonferenza del tronco è tra le più grandi d’Italia.
Informazioni
Indirizzo: Via Piave 2, Sterpo (Bertiolo)
Superficie totale: 6,00 ha
Impianto planimetrico: all’inglese con schema asimmetrico
Condizione giuridica: proprietà privata
Peculiarità scenografiche e compositive: lago artificiale, pergolato, viali
Specie botaniche di rilievo: farnia