Il palazzo, che sorge nella frazione Panigai di Pravisdomini (PN) sui resti di un antico castello patriarcale, fu progettato nel XVIII secolo dall’architetto veneziano Piero Checchia. Come la maggior parte delle ville venete, è composto da un corpo centrale, a tre piani, sovrastato da un timpano, e da due ali laterali. L’ala destra, rimasta incompiuta, ha mantenuto l’originario aspetto tardo rinascimentale.
Le stanze del palazzo sono decorate con affreschi settecenteschi e conservano gli arredi originali e ricordi della famiglia, che contribuiscono ad accrescere il fascino dell’edificio. Anche l’antica cucina al piano terra conserva un bancone in muratura e utensili d’epoca. All’atmosfera del palazzo contribuisce pure il bel giardino lambito dal fiume Sile.