Il Museo all’aperto si trova sui campi di battaglia dell’altopiano carsico noto come Monte Sei Busi, tra Fogliano Redipuglia e Ronchi dei Legionari, a poca distanza dal Sacrario dei Centomila. I sentieri segnalati conducono alle trincee, ai tunnel e alle postazioni militari – dalla prima linea alle retrovie – costruiti dai soldati di entrambi gli eserciti. Questa zona passò in mano italiana nell’ottobre del 1915 con la terza Battaglia dell’Isonzo, divenendo poi sede di un piccolo ospedale militare, i cui ruderi sono ancora visibili nella dolina del XV Bersaglieri, insieme ai resti di alcune baracche per i soldati e la fossa comune coperta da un tumulo con un’iscrizione dell’epoca.
Seguendo i ripristinati camminamenti si raggiunge la linea fortificata, in cemento armato, all’altezza del cippo altimetrico dove è stato ricostruito un campo di battaglia con le ravvicinate postazioni italiane e austro-ungariche e la “terra di nessuno” cinta da fili spinati.
Visite guidate a cura di esperti sulla Prima Guerra Mondiale dei Sentieri di Pace sono prenotabili presso l’ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, situato nelle immediate vicinanze.
Informazioni
Informazioni e visite guidate: Sentieri di Pacepresso l’Ufficio turistico di Fogliano Redipuglia (IAT),Via III Armata 54 – Tel.: 0481 489139;www.prolocofoglianoredipuglia.it; E-mail:plfogliano@tiscali.it
Come arrivare: raggiungibile in auto dopo aver percorso circa due chilometri e mezzo della strada che collega Redipuglia a Doberdò del Lago. Il sentiero prosegue a piedi verso la cima del Monte Sei Busi (118 metri sul livello del mare)